Nel dicembre 2022 è stata approvata. la nuova legge di bilancio 2023, all’interno della quale è stata inserita una nuova proposta di rottamazione delle cartelle, rinominata “rottamazione quater“. La nuova prevede agevolazioni per i contribuenti che decidono di regolarizzare le proprie posizioni debitorie con il fisco.
La “rottamazione quater” prevede:
- la possibilità di pagare le somme dovute in tre rate;
- sono stati previsti sconti sulle sanzioni e sugli interessi di mora;
- è prevista una proroga per la presentazione delle domande di adesione al programma di rottamazione dei debiti tributari e contributivi. La scadenza è stata fissata per il 30 aprile 2023.
- i contribuenti potranno usufruire dell’agevolazione anche per i debiti relativi all’imposta sul valore aggiunto (IVA).
- potranno ottenere la sospensione delle azioni esecutive in corso.
Il programma di rottamazione quater è rivolto sia alle imprese che ai cittadini privati e prevede la cancellazione delle sanzioni e degli interessi di mora applicati sui debiti in scadenza al 31 dicembre 2021. Sarà possibile aderire alla rottamazione quater anche se si è già aderito alle precedenti edizioni della rottamazione o se si è inadempienti nei confronti delle rate della precedente adesione.
Non rientrano, come nella precedente edizione, nella nuova definizione agevolata:
- a) le risorse proprie tradizionali previste dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), delle decisioni 2007/436/CE, Euratom del Art. 47. Atti Parlamentari — 69 — Camera dei Deputati XIX LEGISLATURA A.C. 643 Consiglio, del 7 giugno 2007, 2014/335/UE, Euratom del Consiglio, del 26 maggio 2014, e 2020/2053/UE, Euratom del Consiglio, del 14 dicembre 2020, e l’imposta sul valore aggiunto riscossa all’importazione;
- b) le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato ai sensi dell’articolo 16 del regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio, del 13 luglio 2015;
- c) i crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei conti;
- d) le multe, le ammende e le sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna;
- e) le sanzioni diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali.
Per poter aderire alla rottamazione quater, i contribuenti dovranno presentare una domanda di adesione attraverso il portale web dell’Agenzia delle Entrate.